Il concetto di “salute” rimanda, inevitabilmente, a immagini di ospedali, farmaci e operazioni, pur di contrastare infezioni e malattie che possono accorciare l’aspettativa di vita.
Eppure, esiste un gesto, tanto semplice quanto quotidiano, che ciascuno di noi compie più volte nell’arco della giornata e che ha un impatto notevole sulla salute.
Inconsapevolmente, ogni volta che ti lavi le mani con acqua e sapone (o con una soluzione idroalcolica) limiti gli agenti patogeni e proteggi te stess* e chi ti sta accanto. Possiamo dire di avere la nostra salute tra le mani, a patto che esse siano pulite!
“Lavati le mani, salvati la vita”
Lavarsi le mani è un gesto che, ormai, è entrato nella routine di igiene quotidiana di tutti, soprattutto in Occidente e nei, cosiddetti, “Paesi sviluppati”.
Non dobbiamo dimenticare, però, che venne introdotto in ambito ospedaliero solamente nel XIX secolo, grazie all’insistenza di un medico, Ignac Semmelweis, con esiti rivoluzionari.
Si rivelò un evento straordinario che ridusse le morti per sepsi puerperale sotto l’1%, semplicemente costringendo i medici a lavarsi le mani tra una visita e l’altra, prima di entrare in contatto con una partoriente.
All’epoca, il concetto di “guanti chirurgici” non esisteva, tanto meno la consapevolezza della contaminazione batterica, pertanto detergersi le mani risparmiò migliaia di donne incinte da morte certa.
L'importanza di lavarsi le mani
Fin dalla tenera età, i genitori e gli insegnanti insistono per far lavare le mani ai bambini.
Si tratta di una pratica fondamentale di igiene personale, nonché una forma di prevenzione alla portata di chiunque; tanto che il 5 Maggio si celebra la Giornata Mondiale dell’igiene delle mani, per ricordare quanti milioni di vite ogni anno vengono salvate da tale gesto.
Infatti, tutti i microrganismi patogeni che veicolano malattie infettive sono trasmissibili con una stretta di mano.
Per non menzionare il contatto con superfici contaminate o con persone malate: i germi si trasferiscono prima alle nostre mani e poi, se non stiamo attenti e ci tocchiamo il naso o la bocca, alle vie aeree superiori.
Infezioni come influenza, diarrea e raffreddore entrano facilmente in circolo, perciò prima di mangiare o dopo essere scesi dai mezzi pubblici, è importante ricordare di disinfettare bene le mani.
Come lavarsi le mani
Lavarsi le mani sembra un'azione banale, ma farlo correttamente è essenziale per garantire l'eliminazione dei germi.
Ecco i 6 passaggi chiave, che durante la pandemia di Covid-19 hanno contribuito a rallentare la diffusione del virus e sono stati più volte ribaditi dall’OMS:
Rimuovi eventuali anelli e bracciali, sotto i quali, spesso, si nascondono maggiori quantità di microrganismi;
Inizia a bagnarti le mani sotto l’acqua corrente, preferibilmente tiepida, finché palmo, dorso e dita non sono completamente entrate in contatto con il getto;
Applica una quantità sufficiente di sapone su tutta la superficie delle mani e, se le hai particolarmente sporche, non scordarti lo spazio tra le dita e sotto le unghie;
Strofina vigorosamente e friziona sia palmo contro palmo, sia i pollici, uno dopo l’altro;
Risciacqua con abbondante acqua, per allontanare le tracce di sapone;
Asciuga completamente le mani con un asciugamano pulito o, se ti trovi in un bagno pubblico, con un asciugatore ad aria, oppure delle salviette.
Il tempo è un fattore cruciale (e spesso trascurato) nel processo di detersione appena descritto.
La durata minima raccomandata è di 20-30 secondi per garantire l’efficacia ed eliminare polvere, batteri ed altre particelle estranee.
Alcune fonti, tra cui il Ministero della Salute, suggeriscono di strofinare i palmi delle mani anche per 40-60 secondi dopo aver applicato il sapone, in modo da igienizzare al meglio.
Quale sapone scegliere?
Il sapone perfetto o ideale non esiste, vista la notevole varietà disponibile in commercio; eppure il consiglio è quello di optare per i saponi liquidi, più igienici rispetto ai corrispondenti solidi.
Soprattutto in famiglie numerose o che fanno fatica a conservarle correttamente, le saponette rischiano di diventare un ricettacolo di batteri, con conseguenze sulla pelle e su potenziali infezioni.
Acquista un sapone di qualità, privo di agenti aggressivi o profumazioni intense in caso di pelle sensibile, onde evitare dermatiti e rush cutanei.
Ricordati che mani pulite e impeccabili sono il biglietto da visita ideale per una salute di ferro!
La prevenzione non è tale senza i lavaggi nasali!
Oltre a lavarsi le mani, un'altra pratica di prevenzione efficace, sia per adulti che per bambini, è il lavaggio nasale con soluzioni isotoniche, anche attraverso pratici spray.
Se svolti con regolarità, essi aiutano a mantenere le vie nasali pulite, rimuovendo muco, allergeni e microbi.
L’obiettivo di garantire un comfort respiratorio a bambini e adulti è strettamente legato ai benefici ottenuti in termini di salute, senza alcun rischio, poiché non si tratta di una procedura invasiva.
Tra i prodotti presenti in commercio, gli spray con soluzioni saline ipertoniche, tra cui quelle a base di “siero di mare”, sono in grado di ridurre congestioni nasali, stati infiammatori e i sintomi cronici di allergie e rinosinusiti.
Immagina da quanti batteri e virus ti tuteli ogni volta che lavi le mani ed effettui un lavaggio nasale, nella comodità del tuo bagno e a un costo irrisorio rispetto a quelli che sono i vantaggi immediati!
In breve tempo, non potrai più farne a meno, coinvolgendo gli altri membri della tua famiglia e contribuendo a diffondere l’importanza di questi gesti per mantenersi in buona salute.
Non sottovalutare la propria igiene personale è un atto di responsabilità e cura verso di sé e verso gli altri individui che compongono la società in cui si vive.
Siamo costantemente in contatto con bambini e adulti di ogni età, dei quali non conosciamo nulla, tanto meno se possiedono un sistema immunitario compromesso o patologie in corso.
Investendo pochi minuti ogni giorno per lavarti le mani ed effettuare dei lavaggi nasali vedrai la differenza sul tuo benessere.
Inizia subito, ogni momento è quello giusto quando si parla di prevenzione!
